L’angolo dell’orecchio normale di circa 23 gradi col cranio temporale. Se l’angolo è molto più ampio, abbiamo una malformazione nota come orecchie prominenti. Soprattutto nei giovani il problema psicologico che accompagna questa deformità può essere molto intenso, quindi è consigliato che il problema viene risolto in età prescolare. L’intervento può essere fatto dall’età di 6-7 anni quando l’orecchio ha completato il suo sviluppo all’85%. I problemi più comuni che possono avere l’orecchio sono: a)Conca molto forte, per cui l’angolo è maggiore dai 23 gradi e le orecchie tendono essere prominenti b) Mancata formazione delle normali pieghe, e l’orecchio si presenta appiattito c) una combinazione di due d), orecchie molto piccoli. Secondo il problema e usata la tecnica corretta di otoplastica
Procedura
Neonati
Se i genitori osservano il problema subito dopo la nascita del bambino, sarano in grado di sfruttare la plasticità della cartilagine dell’orecchio durante i primi giorni a causa degli estrogeni della madre che circolano nel neonato, e sarano in grado di risolvere il problema senza intervento chirurgico, usando solo una fasciatura adeguata. Se tale procedura non è fatta, l’età migliore per l’operazione è appena prima che il bambino va a scuola, come l’orecchio ha già raggiunto il 85% della sua crescita. Così, quando il bambino incontra altri della stessa età, non formerà complessi dovuti alle sue orecchie prominenti e gli altri bambini non gli creeranno problemi. Di solito in questa età l’operazione viene effettuata in anestesia generale, perché i bambini non sono in grado di stare fermi e di cooperare per circa 1 -1 ora e mezza, il tempo per il completamento dell’operazione.
Gli adulti sono di solito -ma non sempre!- più cooperativi rispetto ai bambini e l’operazione può essere eseguita in anestesia locale. Dopo aver studiato l’orecchio e aver deciso che cosa è sbagliato si sceglie la procedura corretta per ogni paziente (Mustardè, anterior scoring ect). L’incisione è fatta dietro l’orecchio e non è visibile. Si corregge l’ipertrofia della conca, si modella l’antielica , si incidono le cartilagini in modo che diventino più flessibili e si pongono le suture che tengono le orecchie nella loro nuova posizione. Infine si sutura delle incisioni cutanee.
Convalescenza
I bambini che subiscono questa procedura in anestesia generale rimarranno in clinica per almeno 24 ore. Se la procedura viene eseguita in anestesia locale il paziente e licenziato subito dopo l’operazione e può tornare a casa. Per una settimana il paziente avrà una benda che copre le orecchie e dopo di che devono indossare per almeno tre settimane un nastro elastico per proteggere le orecchie. Possibili effetti indesiderati sono: cheloide o formazione di cicatrici ipertrofiche, ematomi di piccole dimensioni o seromi. Il paziente ritorna alle sue normali attività molto presto e dopo la rimozione del bendaggio. Può fare quasi tutto con l’eccezione di tutto ciò che può danneggiare le orecchie.